LE DITA ch'accarezzano
le pareti spoglie della memoria
e l'occhio nomade tra accenni
di sentieri interrotti.
La mano tradisce la mano,
il centro elude il centro.
E paziente il mondo si sgretola
dietro di noi, dove
le rose gridano per nascere
sebbene non sia promessa loro
alcuna dimora.
("Hier wohnen wir nicht")
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