LETTURA PRIMA o primordiale: The book of tea. Posteriore, eppure antecedente, alla romantica fondazione della modernità che fu. Ciò che l'arte potrebbe (dovrebbe?) essere: naturale asimmetria, tensione costante verso una totalità mai data, mai detta. Assenza ultima della forma e vocazione dell'amorfo alla molteplicità delle sue forme possibili. «Il materiale ancora informe ci affascina» sostiene George Steiner in un insolito atto di concisione.

2 commenti:

  1. Come (più o meno) succede in Inception, l'uomo trova se stesso con più facilità, se la realtà presenta delle falle.

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  2. In questo senso il momemento di "falla" della realtà viene ad essere un momento estatico, ovvero di uscita da se stessi, l'apertura di uno spazio in cui si fa possibile il dialogo con, e, dell'io. Tuttavia, senza scendere di primo mattino a così grevi considerazioni (sempre disponibile però.eh!), l'importanza che "Il libro del té" ha avuto sulla mia scrittura risiede nel principio estetico dell'asimmetrico, come forza generatrice di un senso (più completo) a partire da un oggetto incompleto, che però dà al lettore gli elementi combinatori necessari per risolvere l'enigma. grazie per essere passato!:)

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